Il Guatemala è il settimo produttore mondiale di caffè, che per il paese rappresenta uno dei prodotti più importanti: il 21% sulle esportazioni totali. La pianta di caffè fu introdotta dai Gesuiti nel 1750 e venne poi coltivata intensivamente, sotto l’ombra di Mogani ed Ebani , dagli immigrati tedeschi a partire dal 1860, producendo caffè Arabica di alta qualità. Il caffè viene prodotto prevalentemente nelle regioni vulcaniche di Antigua, Atitlan, San Marcos e Fraijanes e la regione montagnosa di Huehuetenango; le specie botaniche più usate sono quelle Bourbon, Caturra e Catuai. La classificazione è pasata per lo più sull’altitudine delle coltivazioni: la qualità più comune è SHB (strictly hard bean), che cresce ad altitudini comprese tra 1600 e 1700 metri, caratterizzata da un corpo medio-intenso e aroma ricco.